Altra cosa spassosa che può capitare a chi lavora nel settore umanistico.

Sulla scia di un breve elenco di cose letteralmente da sbellicarsi in cui si incappa mentre si procede, con sempre maggiori ostacoli, in un settore, il mio, che pare sia ormai alla portata di tutti quelli che possono permettersi a) una macchina fotografica (che tanto fa tutto lei, no?) b) l'abbonamento premium di un traduttore … Leggi tutto Altra cosa spassosa che può capitare a chi lavora nel settore umanistico.

Antropologia, letteratura, poesia e traduzione. A voce, solo a voce.

A me ascoltare è sempre piaciuto. Ancora meglio se le voci arrivavano da lontano, dalle casse di una radio, accesa a mezzanotte, prima di dormire; dalle cuffie ora di un telefono, un tempo di un walkman, spesso sporco di sabbia, o schiacciato in una tasca, dalla danza delle dita in cerca di stazioni lontane. Alla … Leggi tutto Antropologia, letteratura, poesia e traduzione. A voce, solo a voce.